Piazza San Pietro è la culla della cristianità mondiale.
Costantemente brulicante di genti, devozione, allegria, misticismo ed entusiasmo, è uno dei luoghi imperdibili di Roma.
Non si può scegliere di visitare la città eterna, senza dedicare almeno una giornata intera a questa magica piazza.
La piazza, che delimita il confine tra lo stato italiano e quello vaticano, presenta due varchi di accesso: quello di Porta Angelica, e quello di via della Conciliazione.
Sorge in una piccola valle che si interpone tra il colle Vaticano e quello del Gianicolo; valle che, nella Roma Antica, era destinata ad ospitare il Circo di Nerone.
Le dimensioni della piazza sono imponenti, caratteristica apprezzabile sopratutto osservandola dall’alto.
Lo spazio è suddiviso in due porzioni: la prima, a forma di trapezio, che accoglie la Basilica di San Pietro; la seconda, più grande, di forma ovale col maestoso obelisco Vaticano che si staglia al suo centro.
A congiungere tra loro queste due aree, l’imponente colonnato opera di Gian Lorenzo Bernini
Le ellissi della piazza misurano 240 m di larghezza, all’incirca quanto il Colosseo, secondo le precise volontà del Bernini; mentre il colonnato è costituito da una quadruplice fila di 284 colonne in stile dorico e 88 pilastri, coronato da 140 statue di santi alte più di tre metri.
Queste informazioni di carattere storico artistico, sono preziose per coloro che si recano a Piazza San Pietro in “veste” di turisti.
Ruolo che, probabilmente, almeno una volta nella vita abbiamo assunto un po’ tutti e che, inevitabilmente, culmina con la visita alla Basilica e la suggestiva ascesa al suo “cupolone”.
A questo proposito suggerirei un posto confortevole dove dormire in questa zona: pulito, accogliente, gestito da gente cortese e disponibile, una guest house “atmosfere”, in via Leone IX, personalmente mi sono trovato molto bene.
Tornando alla Piazza, il turismo non è l’unico modo di viverla. Ne esistono molteplici altri, legati prevalentemente al ruolo di fedeli e pellegrini.
Si pensi a coloro che la domenica affollano la piazza per ascoltare la Santa Messa, l’Angelus, e ricevere la benedizione papale.
Gli eventi religiosi, del resto, non si limitano alla sola giornata domenicale. Anzi, da quando è asceso al soglio pontificio Papa Francesco si sono pure moltiplicati.
Basti pensare alla benedizione delle coppie di fidanzati, voluta dal Santo Padre nel giorno di San Valentino; o ancora, alla recentissima benedizione dei “bambinelli” da apporre nel presepe, perfettamente in tema col clima natalizio che stiamo vivendo in questi giorni.
Vivere Piazza San Pietro vuol dire, anche, viverne intensamente i dintorni, il circondario; dove pullulano le occasioni di ristoro, di shopping, e anche di dedicarsi ad altre opportunità di turismo storico culturale.
La via più facile, per chi si muove a Roma col trasporto pubblico, per giungere a Piazza San Pietro è quella di servirsi della metropolitana.
Occorre prendere la linea A e scendere alla stazione Ottaviano. Da qui, in soli dieci minuti a piedi percorrendo via Ottaviano e via di Porta Angelica, si giunge alla piazza.
Tale percorso è disseminato di ristoranti tipici dove pranzare, nonché negozi di souvenir dove fare shopping.
Tutto ciò che acquistate non è ancora stato benedetto; quindi ricordatevi di farlo benedire da un sacerdote all’interno della basilica.
Dal momento che siete entrati da Porta Angelica, per uscire dalla piazza consigliamo di percorrere invece Via della Conciliazione.
In nove minuti circa raggiungerete il lungo Tevere e Castel Sant’Angelo.
Oltre ad ammirare il sempre suggestivo spettacolo dei ponti che attraversano il fiume, potrete anche visitare gli interni del castello (denomitato anche Mausoleo Adriano).
La struttura è oggi adibita a museo, ripartito in più livelli e percorsi di visita.
A proposito di Musei. Gli amatori non possono fare a meno di visitare i musei Vaticani.
Qui potrete ammirare le splendide sale affrescate da Raffaello, l’area egizia, la pinacoteca e, forse la sua attrazione più amata nel mondo, la cappella Sistina col famosissimo Giudizio Universale di Michelangelo.
Per raggiungere i musei dalla piazza è necessario uscire nuovamente da Porta Angelica, e percorrere via del Mascherino. Ancora una volta si tratta di poco più di 10 minuti.
Terminata la visita ai musei, potrete approfittarne per gustare il miglior gelato di Roma dal Old Bridge, in via Bastioni di Michelangelo.